ELEVEN BLUE EGYPTIANS
dall'album Perpetual Burn (Shrapnel 1998)
Un’altro esempio tratto da Perpetual Burn. Anche questa volta è da mettere in luce la ricerca “tecnico/armonica” di questo interessante passaggio.
Siamo nel modo frigio dominante di LA (la – sib -do# - re – mi – fa - sol) e il frammento è suonato su un accompagnamento che mette in luce il carattere modale (triadi maggiori di La e Sib). La prima frase è ripetuta in ostinato ed è interessante perché mescola vari colori intorno alla triade arpeggiata di La. Abbiamo una forma di La7add4 e una triade “enarmonica” di Sib minore ottenuta scambiando il do# con un reb: l’effetto è molto forte e rende ancora più cupo il modo frigio maggiore. Seguono appoggiature un semitono sopra la triade di La che ricordano ancora la scala Hirajoshi e un gustoso bending dal sapore bluesy. Questo è suonato “tirando indietro” nel tempo ed è consigliato l’ascolto dell’originale per suonarlo con la giusta intenzione. La diteggiatura è una tra le varie possibilità; il minibarré al XV tasto potrebbe creare qualche difficoltà ma probabilmente la frase è stata suonata così. Attenzione all’ultima battuta in 5/4!
Daniele Gottardo