AMPLI FENDER
Leo Fender, negli anni ‘50, lavora assiduamente al perfezionamento dei suoi modelli, mettendo a punto circuiti di equalizzazione piuttosto raffinati, con controlli separati per alti e bassi e un efficace controllo di presenza, configurazione riservata ai modelli più in alto nella gamma, come il Twin Amp, il Super e il Bassman, scegliendo accuratamente, per quanta la scelta non fosse ampia, anche gli altoparlanti. Le sonorità sono quelle di T-Bone Walzer e del primo B.B. King. Quando nella seconda metà del decennio aggiunge un controllo per i medi, la sezione equalizzazione è la più raffinata dell’epoca; viene aggiunto il vibrato, gli altoparlanti sono i celebri Jensen in alnico e gli amplificatori prodotti tra il ‘56 ed il ‘60 diventano i più venerati per qualità sonora, eleganza timbrica e grinta, primo tra tutti il Bassman.
Mario Milan