CAPITANO DITA

Ritenour

Lee Ritenour, dopo aver girato col gruppo di Sérgio Mendes nel ‘73, diventa un chitarrista molto impegnato negli studi di Los Angeles. Si fa notare come solista nel ‘77 con Captain Fingers (suo soprannome) e dopo due anni molla I’attivita di turnista, sempre continuata sotto la forma più nobile di “special guest”. II suo stile è una miscela elegante di jazz, blues, funk e rock, così come la sua musica, rassicurante e attenta ai gusti del pubblico. Insieme a Carlton è stato tra i primi a smussare gli angoli del jazz-rock contribuendo alla nascita delle fusion. Oltre a essere un solista del tocco sopraffino (tipiche Ie sue “slappate” funk) e tecnicamente dotato, è un ottimo chitarrista ritmico e classico, frequentatore delle musica brasiliana; è stato anche tra i primi a usare il Sinthaxe (Earth Run). Tra i dischi più riusciti ricordiamo On The Line (1983), un live in studio, Stolen Moments (1990). Con più di 2000 incisioni come sideman e 25 dischi da solista è uno dei nomi di spicco delle fusion leggera.

Mimmo Langella

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