La Ibanez introduce il primo Overdrive, di colore arancione, nei primi anni '70, sostituito poco dopo dal nuovo Overdrive II di colore verde, entrambi in un contenitore piuttosto stretto, poi da un Overdrive II di colore rosso porpora leggermente più largo.
Alla fine degli anni '70 è introdotto il TS 808, dalle dimensioni identiche a quelle dell'ultima versione dell'overdrive, ma di colore verde. Rispetto ai modelli precedenti il nuovo pedale ha meno guadagno e una saturazione molto naturale, buona dinamica e ottimo rispetto del timbro della chitarra, qualità sonore che lo fanno apprezzare da musicisti come Stevie Ray Vaughan ed Eric Johnson, solo per citarne due, e le quotazioni sono proporzionate alla sua reputazione.
Segue, nell'83, il TS 9, dal circuito molto simile ma con alcune modifiche che lo rendono leggermente più brillante. Nei primi TS 9 gran parte del timbro è attribuito all'uso di un circuito integrato JRC-4558, ma altre versioni usano il JRC-2043DD o il Toshiba TA-7558, accusati di produrre un suono leggermente più aspro e con meno corpo.
Infine è introdotto il TS 10, simile agli ultimi TS 9, ma con accorgimenti che rendono, secondo la Ibanez, il circuito più stabile e consistente rispetto ai precedenti.
Una certa incostanza di prestazioni fra un esemplare e l'altro rende difficile generalizzare, ma si è creata una gerarchia di fatto che vede il TS 808 al primo posto, poi i TS 9 della prima generazione, seguiti dalle versioni successive e dal TS 10. Il TS 5 della serie economica SoundTank utilizzerà lo stesso circuito con componenti più economici e il TS 9 Reissue sarà giudicato simile agli ultimi esemplari.
Gerarchie a parte, non manca chi, trattandosi in fondo di versioni dello stesso circuito diverse nei componenti, considera i modelli TS 808, TS 9 e TS 10 gradazioni diverse di uno stesso colore timbrico, tutte perfettamente utilizzabili in situazioni diverse.
Mario Milan