Il nuovo rampollo della famiglia di pedali Eventide è dedicato ai riverberi e si affianca al TimeFactor (delay, test su Axe 132), al ModFactor (modulazioni, vedi Axe 137) e al PitchFactor (trasposizioni, vedi Axe 147). L'aspetto esteriore dello Space è simile a quello degli altri pedali, ma si distingue per un display più ampio, con 12 caratteri a 14 segmenti LED, invece dei display a punti della serie Factor. La ricchezza di funzioni ci obbliga alla sintesi nelle descrizioni. Dopo un’occhiata al pannello superiore, con i suoi controlli e footswitch, dirigiamo l’attenzione al retro, che ospita ingressi e uscite stereo. Il pedale rileva automaticamente la modalità di connessione mono o stereo, ottimizzando di conseguenza il routing del segnale. Input e output sono dotati di due switch per regolare i livelli per chitarra, ampli o linea. Troviamo anche le connessioni per un pedale d’espressione e fino a tre switch esterni. Accanto al connettore per l’alimentatore (fornito), la porta USB è destinata a futuri aggiornamenti software. Infine, sul lato destro notiamo le due porte MIDI Out/Thru e In.

Nel cuore digitale di Space alloggiano 12 algoritmi, alcuni provenienti da prestigiosi processori a rack...