Ted Nugent
Love Grenade
Eagle Records
Già dall’iniziale riff tritatutto della title track Love Grenade, il Motor City Madman Ted Nugent, lascia intendere quanto questo album rappresenti per lui un ritorno alle origini, a quei primi lavori che hanno segnato la storia del rock. Nugent è un cantante credibile, un grande interprete che ci regala tutto il suo estro nell’aspra Funk U, ma è anche e soprattutto un chitarrista che in Still Raising Hell, Journey To The Center Of The Mind, Girlscout Cookies e nella bonus track live Cat Scratch Fever, da vita a soli elettrizzanti, durante i quali non perde neanche per un attimo la verve, giocando tutto sugli indiavolati licks pentatonici e sul suo indiscutibile senso della melodia. Un disco soprattutto di Southern Rock, non privo però di un’ anima Blues, per rendersene conto basti prestare orecchio all’ammiccante e distorta Lay With Me. Non resta che porsi una domanda: perché le migliori uscite rock continuano ad essere quelle dei grandi vecchi? Ai posteri l’ardua sentenza.
Matteo Roccia