Alice in Chains
Black Gives Way to Blue
Virgin 2009Tratto da Axe 150, Febbraio 2010
Acquista l'arretrato!
Dopo i Pearl Jam ora anche gli Alice in Chains hanno deciso di entrare in studio e incidere un album (che per la cronaca esce a quattordici anni di distanza dall'omonimo terzo disco).
Superata la crisi dovuta alla scomparsa di Layne Staley, storico cantate della band e odierna icona del movimento alternative rock, il gruppo (William DuVall- voce e chitarra ritmica, Jerry Cantrell- chitarra solista, Mike Inez- basso e Sean Kinney- batteria) si è finalmente rimboccato le maniche e ha dato libero sfogo alla creatività repressa finora.
Il riff del singolo Check My Brain è micidiale, e potrebbe spingere molti a comprare l’album a scatola chiusa; cosa che in parte sarebbe un errore. Sì perché il disco suona “uguale” a quel riff per tutti i cinquantaquattro minuti della sua durata, e i pezzi si susseguono privi di idee uno dietro l’altro.
Il già citato mega-singolo, Acid Bubble, Private Hell e Last of My Kind, non riescono assolutamente a tenere in piedi una baracca tanto pericolante. Peccato.
Matteo Roccia