Motorhead
Motorizer
SPV
Nonostante abbiano venduto circa cinquanta milioni di dischi e siano ritenuti uno dei gruppi più influenti della storia del rock, i Motorhead continuano ancora oggi ad avere l’ energia e l’ attitudine tipiche delle band underground. A dimostrarlo c’è lo splendido live Better Motorhead Than Dead- Live at Hammersmith, un doppio disco dal vivo uscito lo scorso anno e già diventato un capitolo fondamentale nella discografia del complesso inglese. Motorizer è forse meno aggressivo rispetto al precedente lavoro in studio intitolato Kiss Of Death (2006), e punta su brani che delle volte strizzano l’occhio addirittura al blues, come si evince dalla ruvida chitarra slide che incornicia la bellissima The Thousand Names Of God (ottimo il guitar work del veterano Phil Campbell). Più vicine al classico Motorhead sound sono l’opener Runaround Man, l’inquitante Buried Alive, Teach You How To Sing The Blues e l’heavy One Short Life. Un disco che di certo non deluderà i moltissimi fan del gruppo.
Matteo Roccia