IL SUONO DI RANDY RHOADS
Axe Marzo 2004
Leggi L'intervista, lo speciale e analizza le tabs di Randy
Gli strumenti, gli effetti ed i set up che hanno reso immortale il guitar hero di Ozzy. Con il contributo di Karl Sandoval, liutaio inventore della strafamosa Polk-a-dot, la mitica chitarra a freccia di Randy.
Le caratteristiche che contraddistinguono lo stile chitarristico di Rhoads derivano dalla formazione classica ricevuta in adolescenza unita all'energia del rock degli anni '70. Ai giorni nostri questo può apparire ovvio, ma nel '78 fu valutato come un'avanguardia. Il livello tecnico-esecutivo di Rhoads era alto per l'epoca e l'energia sprigionata nei concerti lo rendeva unico e coinvolgente, fattori, questi, che lo hanno sempre messo in primo piano nelle band in cui militava. La violenza sonora delle sue performance non dipendeva molto dalla strumentazione impiegata, sia che usasse la Jackson o la Gibson Les Paul Custom o la famosa freccia di Karl Sandoval. Analizziamo il setup di Randy.
CHITARRE A FRECCIA
Il successo di queste chitarre nei primi anni '80 era da imputare a un ben noto guitar hero dell'epoca: Michael Schenker, che spopolava sia in Europa sia negli Usa con le due band degli Scorpions e degli UFO. Randy, prima di entrare nella band di Ozzy Osbourne, si fece costruire una chitarra a freccia, nello stile delle Gibson Flying V, dal liutaio Karl Sandoval; si tratta della sua prima Polk-a-dot, nera con pois bianchi, che richiamava l'abbigliamento indossato da Randy con i Quiet Riot. La Polk-a-dot fu costruita usando il manico di una Danelectro degli anni '60 con l'aggiunta di una paletta a punta; la tastiera era in palissandro. L'action era relativamente bassa e confortevole per l'epoca. Le meccaniche erano Schaller, mentre la presa del jack tipo Strato era inserita nella parte inferiore della V. Lo switch dei pickup fu posto all'estremità dell'ala superiore. Ne abbiamo parlato con lo stesso Karl Sandoval.
Quando incontrasti Randy Rhoads?
Cinque mesi prima di intraprendere il tour di Ozzy, subito dopo che aveva lasciato i Quiet Riot.
Come ti aveva conosciuto?
In quel periodo costruivo chitarre per molte persone...
Fu Randy a decidere le specifiche della chitarra?
Esatto. Disegnò qualcosa che poi sviluppammo insieme. Randy voleva assolutamente una chitarra stile Flying V, con un tremolo, due humbucker, un controllo di volume e quelli dei toni separati per ogni pickup. Anche l'idea dei "pallettoni" fu sua.