Ma… è solo un capotasto!
Verificate le condizioni del capotasto e di tutta la chitarra, si conviene che è opportuno procedere alla rettifica dei tasti, troppo consumati. Si smonta il manico. E fin qui basta un cacciavite.
Mascherata con del nastro di carta la zona del capotasto per evitare danni al legno, si asporta il vecchio capotasto, incollato nella sua sede. Ora ci vogliono le pinze...
Bisogna quindi asportare il vecchio spessore in legno incollato, servito a suo tempo per rialzare il capotasto, utilizzando tagliabalsa e solvente e facendo attenzione a non danneggiare la sede.
Ecco la sede del nostro capotasto libera, linda e pulita. Sul fondo è visibile la porzione di " skunk stripe" in noce che chiude la sede del truss-rod.
Una volta regolata la tensione del truss-rod per avere il manico lineare, si passa alla rettifica della tastiera utilizzando un piano, carta stearica e... olio di gomito!
Un'ulteriore fase della rettifica della tastiera con smeriglio di valore più alto. Atto finale, viene ripristinata l'angolatura del bordo dei tasti.
Finita la sgrossatura, si ridà la giusta curvatura ai tasti con un'apposita lima concava. Quindi si provvederà a un'ulteriore rifinitura dei bordi esterni dei tasti.
Ripulita dalla limatura con un pennello, la tastiera rettificata è ora pronta per essere lucidata a macchina (vedi anche foto successive).