Le giunte
Nella nostra discesa a valle siamo giunti ad un altro punto critico: la congiunzione tra manico e corpo.
Attenzione in particolare ai manici bolt-on, ovvero avvitati al body: se si notano piccole crepe sul corpo che partono dalla zona della giunzione, con tutta probabilità lo strumento è caduto, e c’è il rischio che uno o più fori di passaggio delle viti siano stati ovalizzati nell’urto. Per sincerarsi delle condizioni dei fori sarà necessario armarsi di un cacciavite e verificare che nessuna delle viti giri a vuoto. Nel malaugurato caso in cui i fori si siano ovalizzati, il manico stesso può essere andato fuori asse, richiedendo quindi l’intervento del liutaio.
Per verificare ciò basta controllare lo spazio tra il bordo inferiore del manico e il mi cantino e tra il bordo superiore e il mi grave: di norma le due distanze sono uguali (o quella tra bordo e mi grave è leggermente più ampia); se la differenza è molto pronunciata o la distanza tra corda e bordo varia in diversi punti del manico, questo necessita senza dubbio di un intervento.
Ammaccature e graffi
Le ammaccature varie sparse per il corpo possono essere senza dubbio aggiustate, ma il costo non è di norma basso (più per la manodopera che per altro), e anche i migliori ritocchi sono destinati nel tempo a risultare visibili. Si aggiunga che gli interventi richiederanno spese più accentuate in caso di vernici poliuretaniche o ai poliesteri rispetto alle finiture alla nitro, e che se l’ammaccatura si trova in corrispondenza del binding (la linea di bordura che in alcuni casi percorrere il profilo del body), il lavoro di riparazione comporterà spese superiori rispetto all’intervento in altre aree del corpo, in virtù del maggior lavoro richiesto.